L’Italia vanta il maggior numero di cultivar di olio di oliva al mondo, molte diffuse solo in ambito regionale grazie alla caratterizzazione del terreno. Ad oggi il patrimonio italiano di olio di oliva conta circa 540 varietà di ulivo.

Adotta un ulivo: storia dell’olio di oliva

Le prime testimonianze di olio di oliva risalgono al 4000 a.C., in aree come Armenia, Palestina e India. L’olio di oliva inizialmente veniva utilizzato come unguento per la pelle, per alimentare le lampade e come medicinale.

Furono i Romani a portare l’ulivo in tutti i territori dell’Impero e ad imporre il pagamento dei tributi attraverso l’olio di oliva. Grazie a questo lavoro, il processo di coltivazione dell’ulivo e di produzione dell’olio di oliva si diffuse fino ai territori del Nord Europa. I Romani si occuparono anche della classificazione dell’olio di oliva sulla base delle diverse tipologie di spremitura. In seguito alla caduta dell’Impero Romano, la produzione dell’olio di oliva si interruppe e gli uliveti sopravvissero solo in alcuni territori.

Solo grazie alle intuizioni della borghesia commerciale, durante il Medioevo vennero recuperati alcuni terreni per la coltivazione degli ulivi. Nel 1400 l’Italia divenne il maggior produttore al mondo di olio d’oliva che divenne un sostituto del burro. La crescita dell’olio di oliva proseguì durante il Rinascimento grazie alle abbazie cistercensi e benedettine che custodirono piante ed erbe.

Varietà di olive: adotta un ulivo

Le varietà di olive per l’olio sono caratterizzate da frutti che, rispetto alle olive delle varietà da consumo, hanno dimensioni minori e un contenuto in olio più elevato. Grazie alle diverse varietà di cultivar esistenti si possono ottenere gusti e profumi unici per l’olio extravergine di oliva.
Nel tempo, grazie alla selezione degli olivicoltori, si sono affermate solo di alcune tipologia di varietà di oliva, dotate di elevata capacità di adattamento all’ambiente e in grado di soddisfare le priorità assegnate. Per questo motivo, in ogni Regione italiana sono reperibili varietà in grado di rappresentare un territorio.

Tra le cultivar da olio più famose coltivate in Italia possiamo citare:

  • Oliva Caroléa
  • Oliva Coratina
  • Oliva Ogliarola
  • Oliva Frantoio
  • Oliva Leccino
  • Oliva Moraiolo
  • Oliva Peranzana
  • Oliva Biancolilla
  • Oliva Taggiasca

La raccolta delle olive avviene generalmente da metà Ottobre fino alla fine di Dicembre, anche se alcune varietà di olive possono essere raccolte anche nel mese di Gennaio.

Adotta un ulivo: scopri i produttori selezionati da UFarmer

UFarmer nel suo marketplace ospita diversi produttori di olio di oliva provenienti da tutta Italia.

Olio Decimi – adotta un ulivo con UFarmer

Olio Decimi si sviluppa in Umbria, nei Colli Martani, ad un passo da Assisi. Con impegno, amore e rispetto coltivano i loro uliveti per produrre un olio di oliva che possa raccontare il territorio.
Per il progetto adotta un ulivo, Olio Decimi propone “N°51- Slow Food”, un olio extravergine di oliva prodotto con diverse varietà di olive tra cui Moraiolo.

Adotta un ulivo di Olio Decimi, clicca qui.

Fratelli Bonanno – adotta un ulivo con UFarmer

Nelle splendide terre siciliane si sviluppa l’olio di oliva di Fratelli Bonanno. Nelle alture che circondano Palermo, ad un passo dalle coste tirreniche, viene prodotto il loro olio EVO estratto a freddo.
Per il progetto adotta un ulivo, Fratelli Bonanno propongono Olio EVO “Biancolilla” IGP, prodotto con monocultivar Biancolilla.

Adotta un ulivo di Fratelli Bonanno, clicca qui.

Pozzo Vecchio della Magna – adotta un ulivo con UFarmer

Nelle affascinanti colline preappenniniche marchigiane, nel paese di Magnadorsa, si sviluppa Pozzo Vecchio della Magna. Questa famiglia coltiva da generazioni piante centenarie di varietà come Leccino, Frantoio, Raggiola, Orbetana, Mignola e Piantone di Falerone su un terreno tendenzialmente argilloso.
Per il progetto adotta un ulivo, Pozzo Vecchio della Magna produce Olio EVO “Blend” e Olio EVO “Raggia”, prodotti con Raggia, Pendolino, Orbetana e Mignola.

Adotta un ulivo di Pozzo Vecchio della Magna, clicca qui.

Tenute Martino – adotta un ulivo con UFarmer

Tenute Martino racchiude tradizione e amore per la produzione dell’olio di oliva nella zona a Nord del Salento, in Puglia. Le olive vengono raccolte a mano una volta raggiunta la maturazione e vengono spremute a freddo.
Le proposte di Tenute Martino sono Olio EVO “Gold Sinolea” e Olio EVO “Colette Collection” prodotte con cultivar Leccino e Pechioline.

Adotta un ulivo di Tenute Martino, clicca qui.

In Toscana, terra famosa per il suo ottimo olio di oliva, troviamo Il Merlo e Villa Petriolo.

Il Merlo – adotta un ulivo con UFarmer

Il Merlo produce un olio di oliva dal colore giallo-oro, dall’aroma unico lievemente piccante e con una bassa acidità nel cuore della Maremma Toscana. Le cultivar che vengono coltivate sono Frantoio, Leccino, Maurino, Moraiolo e Pendolino. Il Merlo propone Olio Extravergine di Oliva.

Adotta un ulivo della tenuta Il Merlo, clicca qui.

Villa Petriolo – adotta un ulivo con UFarmer

Villa Petriolo si sviluppa in provincia di Firenze e basa la sua coltivazione sulle regole dell’agricoltura biologica, prestando attenzione alla natura e ai suoi frutti. Villa Petriolo propone “Olio EVO IGP”, prodotto con cultivar Frantoio, Moraiolo, Leccino e Migliolo.

Adotta un ulivo di Villa Petriolo, clicca qui.

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